Assistenza telefonica per ridere:
“va bene il nome di mio figlio come psw?”dovrebbe avere almeno un carattere speciale.”ce l’ha! e’ un ragazzo d’oro!”
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Continua l’assistenza e un utente al telefono che aveva problemi con la password mi ha fatto questa proposta.
A quando l’utonto che utilizza il lettore CD come portatazza?
Ecco altri articoli in cui ho trattato il mio periodo in assistenza tecnica
Assistenza telefonica per ridere
Scena: Un utente chiama il servizio di assistenza telefonica di un’azienda per richiedere aiuto nella scelta della password per il suo account.
Personaggi:
- Utente: Marco, un uomo di mezza età, gentile ma un po’ confuso.
- Assistente: Danilo, un giovane competente.
Dialogo:
Marco: Pronto, buongiorno. Vorrei parlare con l’assistenza per la mia password.
Danilo: Buongiorno, Marco. In che posso aiutarla?
Marco: Ho appena aperto un account sul vostro sito, ma non riesco a scegliere una password.
Danilo: Capisco. Quali sono i requisiti della password?
Marco: Deve essere lunga almeno 8 caratteri, contenere almeno una lettera maiuscola, una lettera minuscola e un numero.
Danilo: Bene, e lei cosa ha pensato di usare?
Marco: Ho pensato di usare il nome di mio figlio.
Danilo: Il nome di suo figlio?
Marco: Sì, è un ragazzo d’oro.
Danilo: (ride) Capisco, ma non è proprio una buona idea usare il nome di un familiare o di un amico come password. Deve avere anche un carattere speciale.
Marco: Ma mio figlio ha un carattere speciale!
Danilo: (sorride) Allora va benissimo.
Marco: Grazie per il suo aiuto.
Danilo: Prego, è stato un piacere aiutarla.
Marco: (chiude la telefonata)
Fine scena