HAI LETTO L'ARTICOLO DI OGGI??? CLICCA QUI

21022011: Spiegazione sul perche’ il calabrone puo’ volare…

Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica Aeronautica, il calabrone non puo’ volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e percio’
continua a volare. (Igor Sikorsky)

.
Preso da Dita di Fulmine
La leggenda del calabrone che non puo’ volare sembra nascere negli anni 30 del 1900 all’ Universita’  di Gottingen: durante una cena, uno scienziato svizzero che allora conduceva studi sulla dinamica dei gas sembra abbia posto questo problema: “che proprieta’  aerodinamiche hanno le ali del calabrone per permettere loro di volare?”.
Dopo alcuni rapidi calcoli, lo scienziato si accorse che, per quanto il calabrone possa volare, l’aerodinamica suggeriva che non potesse farlo.

Il mito sembra poi essere stato rafforzato da studi come Les Vol des Insectes, del 1934, che dimostrava, applicando le equazioni della resistenza dell’aria sul volo degli insetti, come il volo del calabrone fosse impossibile, affermando contemporaneamente che “non si dovrebbe essere sorpresi se il risultato dei calcoli non e’ uguale alla realta’  dei fatti”.

Perche’? Perche’ il calabrone puo’ volare, ma le leggi unanimamente riconosciute della fisica impedirebbero il suo volo?

Come dicevo prima, si tratta di una leggenda. Il calabrone non viola alcuna legge fisica, ed e’ stato dimostrato nel 2005 attraverso una serie di riprese ad alta velocita’  sulla meccanica alare del calabrone.
Il calabrone ha un battito d’ali pari a 230 battiti al secondo, molto piu’ veloce di altri insetti di dimensioni minori, addirittura 5 volte superiore a quello di un colibrì.

Ed e’ proprio questa velocita’  incredibile che gli consente di ottenere una spinta sufficiente a mantenerlo sospeso in aria, oltre che ad un movimento alare inconsueto che contribuisce a generare portanza.
Il movimento alare del calabrone infatti non e’ semplicemente un battito d’ali come quello che possiamo osservare negli uccelli, ma un movimento molto piu’ complesso, che comporta la torsione e l’oscillazione delle ali per creare una spinta che non sarebbe ottenibile con un semplice battito.
L’errore nei calcoli che dimostravano che il calabrone non puo’ volare fu l’applicare le leggi della fisica ad un volo “standard” che non corrispondeva al moto alare del calabrone.

(Visited 224 times, 1 visits today)
4

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *